sabato 13 giugno 2020

Recensione: Mai solo per finta di Meagan Brandy

Buona sera lettori, oggi recensisco per voi un titolo la cui lettura mi ha particolarmente affascinata e permesso di viaggiare in un meraviglioso mondo di carta. Aww...



Genere: Romance
Data di uscita: 5 giugno 2020
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Mariacristina Cesa
Autrice: Meagan Brandy

Trama: Un giocatore di football impenetrabile.
Una studentessa brillante e popolare.
Nico e Demi si detestano ma hanno bisogno uno dell'altra.
Finti.
Ecco cosa siamo.
Pensavo che sarebbe stato più difficile far credere che il miglior ricevitore della squadra di football della nostra scuola fosse mio e soltanto mio, ma abbiamo recitato bene la nostra parte.
Così bene che i confini tra noi hanno cominciato a sfumare fino a sparire del tutto.
Quando menti, però, c’è sempre qualcuno più bravo di te. E nel tempo che mi ci è voluto a realizzare l’errore che stavo commettendo, ero già arrivata al punto di non ritorno.
Mi sono innamorata della nostra bugia. 
E poi tutto è finito in pezzi.
Perché lui è stato più abile di me a giocare la sua partita, anche se non aveva bisogno di spezzarmi il cuore per vincerla. Ma l’ho fatto lo stesso.
Parto subito con la mia opinione. 
Questo libro mi ha dato l'impressione ci tenesse a sottolineare che siamo noi a dover ragionare sul da farsi, su cosa riteniamo giusto o sbagliato, vi spiegherò un po' meglio cosa intendo...
Nico e Demi non si odiano, sono semplicemente cresciuti e nel farlo la vita gli ha portati a prendere delle decisioni, come accade spesso nel mondo degli adulti, ma quello stesso modo ha potere sul loro futuro come può non averlo, tutto sta proprio nelle scelte che vengono fatte. Ovviamente leggendo avrete modo anche voi di capire come e quanto ciò ha inciso e incide..
La trama sommato tutto la conosciamo, ci sono molte storie con premesse simili in giro per il mondo libroso ma il fattore chiave è come la Brandy ha riuscito a caratterizzare meravigliosamente i suoi personaggi, puntando su delle peculiarità che li differiscono da precedenti.
Nel dettaglio sono stati presi in considerazioni aspetti del loro carattere oltre che del modus operandi, messi a loro volta in risalto o oscurati per permetterci di avere a che fare con nuove prospettive, da cui guardare le solite situazioni presenti in romanzi concerni al genere.
Demi è molto perspicace, forse troppo. Si spinge infatti, anche più in là del previsto con le sue supposizioni, ma è decisamente molto combattiva e convincente. Nico è particolare, non è semplicemente il bad boy dal cuore d'oro, sarebbe riduttivo: è fragile, contorto, a tratti arrendevole ma non cattivo, non ha alcun alone particolarmente oscuro intorno alla sua aura.
"Mai solo per finta" potrebbe essere descritto come un romanzo leggero per la facilità con cui si legge e per la genuinità di cui sembra essere rivestito. Tutto ciò, grazie allo stile dell'autrice: scorrevole, coinvolgente e frizzantino.
Consiglio d'intraprendere questo viaggio se siete alla ricerca di un sorriso, di una boccata d'aria fresca, di una storia in grado di risucchiarvi e di lasciarvi andare solo quando, dopo essere rimasti appesi come degli abiti a gocciolare, le preoccupazioni vi avranno abbandonato.

In stelline il mio voto sarebbe un 4/5.
Spero di esseri stata utile cari lettori.
A presto!

mercoledì 3 giugno 2020

Segnalazione: "Mai solo per finta"di Meagan Brandy




Buongiorno lettori, vi segnalo una nuova pubblicazione per Always Publishing.
In uscita per il 5 giugno abbiamo infatti, il libro autoconclusivo di Meagan Brandy dal titolo "Mai solo per finta" che promette già bene di suo, se poi vogliamo metterci la trama... Decisamente ricca di promesse! Leggete e fatemi sapere se pensate faccia al caso vostro. 😉


Genere: Romance
Data di uscita: 5 giugno 2020
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Mariacristina Cesa
Autrice: Meagan Brandy

Trama: Un giocatore di football impenetrabile.
Una studentessa brillante e popolare.
Nico e Demi si detestano ma hanno bisogno uno dell'altra.
Finti.
Ecco cosa siamo.
Pensavo che sarebbe stato più difficile far credere che il miglior ricevitore della squadra di football della nostra scuola fosse mio e soltanto mio, ma abbiamo recitato bene la nostra parte.
Così bene che i confini tra noi hanno cominciato a sfumare fino a sparire del tutto.
Quando menti, però, c’è sempre qualcuno più bravo di te. E nel tempo che mi ci è voluto a realizzare l’errore che stavo commettendo, ero già arrivata al punto di non ritorno.
Mi sono innamorata della nostra bugia. 
E poi tutto è finito in pezzi.
Perché lui è stato più abile di me a giocare la sua partita, anche se non aveva bisogno di spezzarmi il cuore per vincerla. Ma l’ho fatto lo stesso.

lunedì 1 giugno 2020

Diario di una ragazza in pigiama #3

Buongiorno lettori!
(La scelta di questa immagine
 dovrebbe incarnare dei sentimenti di speranza e rinascita.)
Il "tutti chiusi in casa"  ha avuto termine un paio di settimane fa, e adesso possiamo uscire all'aria aperta, praticando  - in sicurezza e con responsabilità - quasi tutte le attività che ci erano state limitate.
Oggi non vi scrivo più indossando, come riporta il nome della rubrica, il pigiama ma ho intenzione di proseguire lo stesso sul percorso intrapreso durante la quarantena. Mentre tutti noi ci prepariamo ad una sorta di riabilitazione, io vi parlo dei punti che ritengo possano interessarvi come interessano me in questa seconda fase.
A volte, mentre cammino per strada, mi sembra di avere una parvenza di normalità, quasi dimentico di avere la mascherina a coprirmi parte del viso o il perché la sto indosso. In ciò c'è qualcosa di giusto ma anche di sbagliato. Giusto perché vuol dire che ci sentiamo nuovamente liberi e meno spaventati, ma è qui che arriva la parte sbagliata: non dobbiamo vivere nell'inquietudine ma neppure svalutare la prima fase e il peso che ha avuto su di noi, come anche sul resto del mondo che al nostro contrario naviga ancora in acqua oscure, troppo oscure per sentirsi pienamente liberi.
La realtà non è solo quella ristretta al nostro campo d'azione, là fuori c'è tutto un mondo: miliardi di persone che hanno le nostre stesse esigenze ma come per altre situazioni, continuiamo a dimenticarcene. Cosa potremmo fare? Aiutare sensibilizzando coloro che eccedono in spechi, trasmettendo un messaggio positivo sullo stile di vita da tenere, su quanto la vita stessa sia importante e  vada preservata, non solo per noi stessi ma anche per chi ci circonda. Potrei sembrarvi una moralista e potreste ritenere che a ventidue anni io non sappia nulla della vita, ma a dispetto di tutto una cosa la so: nessuno vuole avere i giorni contati o correre il rischio di terminare troppo presto il proprio viaggio su questa terra.

ps: non sono una giornalista e questo non è un articolo che possa essere inteso in quanto tale. La rubrica stessa ha cadenza del tutto casuale. Mi limito ad esprimere le mie opinioni. Tutto qui, condividendole con voi lettori.
A presto!

Recenzione: Starcrossed il risveglio della dea di Josephine Angelini

Buongiorno lettori! So che vi ho fatto aspettare molto ma sono tornata! Oggi vi parlo del primo volume di una trilogia. Molti lo conoscerann...