giovedì 30 novembre 2017

Recensione: Come ho smesso di sognare e ho iniziato a fare di Titta Spinelli

Buonasera, questa sarà una recensione un po' particolare.

Come ho smesso di sognare e ho iniziato a fare. di [Spinelli Titta]

Autrice: Titta Spinelli
Editore: Self
Pagine: 30
disponibile in e-book: gratis

Sinossi: Si parla di me, di questa ragazza che si è sentita fragile e non compresa per il suo problema della dislessia.
Di come poi negli anni questo dolore le è stato versato addosso è gli ha causato vari problemi:
Come l'ansia, come darsi sempre per scontata, e come mettere in dubbio ogni cosa.
Ma imparare a crescere è il primo passo per guarire, non si parla solo della dislessia ma dei pensieri di una adolescente che si è sentita esclusa, si parla di tante cose.
Forse non ci rendiamo conto di quanto siamo simili ognuno di noi, finché c'è un cuore che batte e proviamo amore verso qualcuno siamo simili, finché c'è questa fragilità che abbiamo siamo umani.
Sono del parere che noi umani ci nutriamo di emozioni e se questa lettura vi darà ciò, significa che ho vinto.

Il libro di cui vi parlo non sarà perfetto per quanto riguarda la grammatica, la presenza di refusi…però, posso assicurarvi la presenza di insegnamenti, di valori. Verso la fine della storia la presenza di alcune argomentazioni ci allontana dal fulcro principale, cozzando leggermente, seppur tengano un qualche filo ad unirle tra di loro, parandosi  così nuovamente sulla strada principale.
Da sempre credo che sia più importante ciò che il testo trasmetta più che la forma, nonostante abbia bisogno di correzioni; infatti, quella di Titta è una testimonianza di come bisogni amarsi sempre, essere capaci di cominciare da capo, di rimboccarsi le maniche. È una storia che seppur veloce da leggere lascia tanto. A volte storie simili vanno apprezzate per le denunce contro le persone poco dedite al loro lavoro, contro chi si crede migliore di altri e calpesta chiunque come carta straccia. Può capitare a chiunque un problema simile, e tutti siamo tenuti a dare il nostro contributo per aiutare non per sotterrare qualcosa di fragile. Dimenticate Darwin e Spencer! Chi è debole non deve soccombere se non è in grado di rialzarsi, basta una mano, uno spiraglio di luce perché la situazione si capovolga. 
All'inizio della mia avventura come blogger, quando aprii appunto il mio primo blog, affrontavo temi sociali come il bullismo e via dicendo questa è un occasione per un ritorno alle origini, per parlare, per aprirsi, per condividere le proprie esperienze, per cercare di essere forti ricordandoci di chi sta peggio. Il mondo non gira solo intorno a noi o alla perfezione. Guardatevi intorno!
Consiglio di leggerlo, anche solo per sapere di cosa stiamo parlando.

Ps: consiglio all'autrice di continuare a scrivere, a parte gli errori di grammatica riesce a coinvolgere il lettore, dono da apprezzare.
A presto! 

Nessun commento:

Posta un commento

Recenzione: Starcrossed il risveglio della dea di Josephine Angelini

Buongiorno lettori! So che vi ho fatto aspettare molto ma sono tornata! Oggi vi parlo del primo volume di una trilogia. Molti lo conoscerann...