Recensione: INVIDIA - Fighting Envy di Jennifer Miller

Buongiorno lettori! La mia TBR si allunga e non ho modo di sfoltire alcun titolo, tra una collaborazione e l'altra, ma troviamo il lato positivo: incappo in perle rare, di tanto in tanto, come in questo caso. Curiosi?

Per la recensione scorrete il post ;)

Autrice: Jennifer Miller

Casa Editrice: Hope Edizioni

Pagine: 255

Prezzo: 4,29

Trama: Alcune persone si fanno un tatuaggio, un’opera d’arte che valorizza o rivela qualcosa di loro, qualcosa che amano. 

Altre persone, come me, sono invece marchiate da qualcosa: azioni o parole. 

“Nessuno ti amerà mai, Rowan, non vali niente!” Sono state queste le parole che hanno creato la macchia, la cicatrice, il marchio sulla mia anima. Mi furono sussurrate dalla donna che, più di tutti, avrebbe dovuto amarmi. Ma nel momento più buio della mia vita, nel quale mi sono ritrovata sola e abbandonata, un uomo mi ha dimostrato che lei si sbagliava. 

Quando avevo disperatamente bisogno di qualcuno, il lottatore di MMA, Jackson Stone, è entrato di prepotenza nella mia vita. Non era lui la persona che avrebbe dovuto essere lì, ma era esattamente la persona di cui avevo bisogno. Credeva che solo gli sciocchi vivessero nel passato e mi ha mostrato come una vera relazione sia piena di sogni, di fede, di fiducia e di passione. Mi ha insegnato che vale la pena lottare per l’amore, anche quando è inaspettato e va oltre la collisione fra cuori e anime. Mi ha dimostrato che l’uomo “sbagliato”, al momento giusto, può guarire tutto.

Il libro di cui vado oggi a parlarvi, mi ha preso molto. Ho messo da parte qualsiasi rimostranza potessi avere inizialmente, dopo poche pagine, e mi sono lasciata trasportare dalla Miller, ammaliata dalla sua scrittura e dal suo modo di presentare l’intero mondo, la realtà, in cui Jax e Rowan esistono. Una realtà molto attuale e difficile d’affrontare ma che non possiamo negare.

Jax è un personaggio che ho trovato straordinario, non sono molti i ragazzi che credono nel destino e nelle sensazioni a primo impatto. Trovare in lui queste peculiarità lo hanno reso ai miei occhi ancora più affascinante, se teniamo poi conto del resto…beh, ci si potrebbe dilungare. È stato in grado di rimanere fermo e costante lungo tutto il percorso senza scivolare, senza dimostrarsi qualcuno che non è. Afferma per primo che ogni promessa è debito e lui mantiene le promesse, come ha mantenuto, infatti, la sua identità fino alla fine. La sua tenacia è sicuramente lampante come la sua sensibilità e l’essere un po’ possessivo. 

Rowan l’ho trovata un giusto equilibro tra fragilità e voglia di riscattarsi. Un personaggio con un passato decisamente difficile, ma che rende facile al lettore immedesimarsi nei suoi problemi, cercando di capire quanto tutto ciò che ha vissuto l’ha segnata, rendendola incline alla paura, a domandarsi cosa si nasconda dietro ogni sorriso. 

Tirando le somme, questa è una di quelle letture che non puoi farti scappare, ricca di amore -in tutte le sue sfaccettature- e drammi familiari che in qualche modo determinano il nostro modo di essere e affrontare le situazioni, lasciando alla fine della storia il lettore con qualcosa in più. 

Questo libro è come una coperta: ti copre con il suo spessore, ti riscalda, e poi ti lascia libero di viaggiare in nuovi mondi ma pervaso dal suo calore.

Devo anche aggiungere, in ultimo, che sarei molto curiosa di leggere il secondo libro di questa serie, di leggere di Ty: il fratello gemello di Rowan, che iniziamo qui a conoscere come ragazzo pervaso dalla rabbia ma dall’animo buono, con un forte senso di protezione nei confronti dei suoi cari.

Allora lettori, che ne dite? Darete una possibilità a Jax e Rowan? 

A presto <3

Recensione: Hickey di Cora Brent

Autrice: Cora Brent

Casa Editrice: Hope Edizioni

Prezzo: 4,49 ebook 

Genere: Contemporary romance - Second chance romance

Trama: Fare del sesso con il tuo incredibilmente sexy ex marito non è MAI una buona idea; soprattutto se lo odi a morte. 

Eppure, sembra che io non sia riuscita a farne a meno.

La storia è questa: tanto tempo fa, in una piccola città che ho cercato di dimenticare… ho sposato il carismatico e tipicamente americano “re del liceo”.

Lui era sexy e affascinante; io timida e infatuata.

Avevamo entrambi diciotto anni e, naturalmente, non c’è stato il “vissero per sempre felici e contenti”: è accaduto l’opposto.

Avete pensato che quella fosse la fine?

L’ho pensato anche io.

Sette anni dopo e senza nessun preavviso, Branson Hickey è di nuovo nella mia vita.

Molte cose sono cambiate e altre no.

Ancora lo desidero. Ancora non lo sopporto. E ancora penso a lui senza sosta, persino dopo tutto quello che ci siamo fatti.

Mi sono chiesta a lungo se mi sarei mai più innamorata.

Ora mi chiedo se ho mai davvero smesso di amarlo.

Spesso mi è capitato di iniziare a leggere un libro e doverlo mettere da parte perché diventava pesante e noioso già dopo le prime pagine. Nonostante la trama non rispecchi il mio genere letterario preferito, non ha spento in me la curiosità di continuare a leggere.
La trama è la storia d'amore di due adolescenti che spinti dalla passione e dal desiderio che prova ogni persona innamorata a voler condividere la sua vita con la persona amata, impulsivamente decidono di sposarsi senza pensare a tutte le difficoltà che porta con se un matrimonio.
Il matrimonio è un passo importante nella vita di chiunque, ma spesso non basta solo l'amore, bisogna prendersi le proprie responsabilità, essere paziente e lasciare lo spazio che serve al proprio compagno. E molte volte sono impegni che le persone sottovalutano o che, naturalmente, sono troppo grandi per due semplici adolescenti. Tutto questo porta a separarli e a prendere due strade diverse, ma destinati a rincontrarsi di nuovo.
La storia ha dei risvolti interessanti, ma nulla di eclatante, anzi, molte volte quasi intuivi.
Di questo libro ho apprezzato la fluidità del testo, senza soffermarsi troppo su particolari superflui.
La cosa che invece non ho apprezzato è stato il linguaggio che molte volte viene usato dalla protagonista, ossia quello volgare.
Seppure io apprezzi il linguaggio volgare, in alcune situazioni avrei usato quantomeno un sinonimo o un aggettivo.
Aldilà di tutto consiglio tuttavia di leggerlo, perché, gusti personali a parte, è comunque carino e spero che la scrittrice per il prossimo libro darà del suo meglio perché ha molto potenziale.

Recensione: Eternal Damnation: Piovuta dal cielo di Fabiana Andreozzi [Review Tour]

Buongiorno lettori, dopo la pausa invernale sono ritornata e parto subito molto velocemente con la partecipazione a questo evento libroso. 

Autrice: Fabiana Andreozzi

Pagine: 456

Prezzo: 0,99 ebook - 16,00 cartaceo

Casa Editrice: Darcy Edizioni

Trama: Diciannove anni appena compiuti e un passato da dimenticare che le pesa come una zavorra. Angela parte per Londra alla ricerca della sua nuova vita, del suo nuovo posto nel mondo. Ha solo un sogno futile da inseguire, andare al concerto degli Eternal Damnation e incontrare Ren, dopo tanti anni, sperando che anche lui si ricordi ancora di lei. Quando sembra che il suo sogno si stia realizzando, il destino le gioca l’ennesimo scherzo: resterà letteralmente impigliata in un altro affascinante componente della band, che le darà del filo da torcere.

E se uno la ama come se il tempo divisi non fosse mai esistito, l’altro la odia, a quanto pare, senza motivo.

Tra segreti da scardinare, l’ispirazione da recuperare, un passato che torna a galla e si cerca di cancellare, la musica è l’unico leitmotiv che conta insieme ai battiti del cuore che lentamente la porteranno a scoprire l’amore…

La musica è tante cose, ci sono poi tanti generi diversi ma dicono sia un linguaggio universale e per alcuni lo è. Come leggerete in questa storia essa è capace di rivelare le persone per quello che sono, fa sentire affini due anime che magari neppure lo sanno di avere qualcosa in comune.
Quando ho intrapreso questa lettura non ero certa di cosa mi sarei ritrovata a leggere. Dopo aver spulciato alcune informazioni in merito, infatti ero perplessa e l'essermi subito ritrovata una botta di riflessioni sull'essenza della musica come linfa vitale, ha ancor di più appesantito la mia partenza ma più leggevo è più la pesantezza scemava, rendendo la lettura man mano più piacevole. In quanto la trama si ampliava, rendendo poche note l'inizio di una melodia più interessante e coinvolgente.
Il libro è ricco di passione da quella, appunto, per la musica, a quella fatta di sospiri e gemiti ma senza andare troppo oltre, o sfociare in qualcosa di più peccaminoso o troppo peccaminoso.
I personaggi principali fondamentalmente sono tre: Angela, Ren (il bassista) e Daniel (il frontman della band). 

Ren è un personaggio sicuramente problematico, e molto confuso ma non sa di esserlo o magari preferisce non rendersene conto, affrontando i suoi problemi, ma su questo punto troviamo l'imbarazzo della scelta. Daniel e Angela vanno a chiudere il quadro con le loro di castagne al fuoco. 
Ho apprezzato Daniel per la sua fragilità, testardaggine e determinazione senza tralasciare il lato umano. Vi chiederete ora, chi sia il ragazzo scelto a questo punto dalla bella della storia. Beh...non posso dirvelo ma spero di avervi incuriositi almeno un pochino. Per quanto riguarda Angela il suo personaggio è abbastanza risoluto, quando vuole ma anche molto fragile, la sua età anagrafica viene fuori, insomma. La cosa interessante del libro però, non sono neppure i personaggi quanto la tecnica dell'autrice, la quale ha direzionato la trama verso una nuova rotta, non si è limitata a creare una deliziosa love story ricca d'ingredienti. No, ha puntato sull'indefinito, sul vedo non vedo, come una una modella che indossa un abito fatto di trasparenze, provocando la fantasia del lettore ed incuriosendolo ancora di più a libro terminato.