venerdì 1 marzo 2024

Recenzione: Starcrossed il risveglio della dea di Josephine Angelini

Buongiorno lettori! So che vi ho fatto aspettare molto ma sono tornata!

Oggi vi parlo del primo volume di una trilogia. Molti lo conosceranno già, ma non in questa grafica e poi, fa sempre bene parlarne! 


Pagine: 416
Prezzo: 7,99 kindle - 16,90 cartaceo

Trama: Helen, timida adolescente di Nantucket, sta per uccidere il ragazzo più attraente dell'isola, Lucas Delos, davanti a tutta la scuola. L'episodio però si rivela qualcosa di più che un mero incidente, perché ogni volta che la ragazza scorge Lucas per i corridoi del liceo, dentro di lei brucia un odio feroce e immotivato. Ogni incontro con la mancata vittima, inoltre, è accompagnato da visioni che iniziano a far dubitare Helen della propria sanità mentale. Vede tre donne terrificanti che piangono lacrime di sangue e la incitano a vendicarsi, dilaniare, uccidere Lucas senza pietà. Chi sono? E perché Lucas le fa questo effetto? Helen ancora non lo sa, ma tutto questo non è frutto della follia bensì del destino. A visitarla in sogno altri non sono che le tre Furie del mondo greco. Helen discende infatti da Elena di Troia, la fanciulla la cui bellezza offese due tra le più potenti dee dell'Olimpo, Era e Atena, e diede avvio alla guerra di Troia. La maledizione delle Furie è l'unica cosa che impedisce a Helen di avvicinarsi a Lucas, discendente di Paride di Troia, amarlo, e dare così avvio a un nuovo deflagrante conflitto tra dèi e mortali. Ma le maledizioni esistono per essere spezzate e i destini per essere sfidati. E a un amore scritto nelle stelle… nessuno può comandare.

Ho letto questo volume che era fine dicembre e devo dirvi che se le prime pagine in terza persona mi avevano portata a frenare l'entusiasmo, con l'andare avanti, la terza persona non era più un freno che mi teneva lontana dall'entrare in contatto con la storia perché l'incontro della protagonista con Lucas, i dettagli che piano piano venivano fuori, iniziavano ad essere così interessanti e affascinanti da tenermi inchiodata pagina dopo pagina. Ora di queste ne contiamo più di 400 ma dato che ero in vacanza e non avevo programmi, in circa tre giorni avevo divorato l'intero volume e non avendone abbastanza ho proseguito la scorpacciata con il secondo, di cui non vi parlerò però adesso. 
Il personaggio che ho preferito, sarà ovvio, palese, ma devo dirlo, è proprio Lucas. Lui è la parte razionale e "matura" della storia. 
Vogliamo parlare dei riferimenti per noi amanti della mitologia della Grecia antica? Questo è stato un'ulteriore valore aggiunto, ha elevato il mio entusiasmo a picchi molti alti.
È un primo volume assolutamente valido. La curiosità su come continueranno i fatti, resta in testa a lungo, è come una droga, ti spinge a volerne sapere sempre di più e devi farlo, perché non vuole saperne di lasciarti (ho infatti poi letto anche il terzo e ultimo LOL).
A presto, 
Marianna 



martedì 5 settembre 2023

Recensione: I calcoli imperfetti di Lucy Callahan

Bentornati lettori!

Oggi vi parlo di un libro per ragazzi. Perché lo puntualizzo? Perché so che molti danno per scontato questo target, lo sottovalutano e invece il libro di cui vi parlo è adatto a qualsiasi età. Direste mai che leggere la saga di "Harry Potter" sia vietata ai non più adolescenti o i libri di Lucy M. Montgomery siano infantili? Certo che no! 

Bene, ora che siamo d'accordo, andiamo a scoprire di più. 



Casa editrice: DeAgostini
Pagine: 278
Prezzo: 6,99€ ebook - 16,90 cartaceo

Trama:
La vita di Lucy Callahan non ha nulla di normale. Da quando, a otto anni, è stata colpita da un fulmine, il suo cervello lavora a mille all'ora. Ragiona per numeri, radicali, frazioni, statistiche: è un genio della matematica! Ma i numeri sono un dono e una maledizione insieme. Perché ora Lucy non riesce a fare a meno di contare i lampioni lungo la strada o le parole in un testo prima di leggerlo. Sentirsi come gli altri è impossibile. Per questo la ragazza ha sempre studiato a casa, da sola. Finché nonna Barb non decide che è venuto il momento di diventare grandi e sfida la nipote a un'impresa impossibile. Frequentare per un anno la scuola media, farsi almeno un amico e partecipare a un'attività scolastica. Se porterà a termine l'impresa, poi sarà libera di studiare dove e come vorrà, perfino di andare al college. Lucy è più determinata che mai, ma nascondere le proprie stranezze tra i banchi di scuola non è facile... Soprattutto con una compagna di banco invadente e chiacchierona come Windy, e un compagno pasticcione come Levi. Forse è proprio ora che Lucy Callahan riveda i suoi calcoli? Età di lettura: da 8 anni

Conosciamo una Lucy chiusa nel suo piccolo mondo sicuro, lontano dal mondo esterno, il più possibile da quando lei è diventata qualcuno di diverso, da quando lei si sente diversa dagli altri o forse è perché sono gli altri a guardarla in modo diverso da quando a otto anni è sopravvissuta a un fulmine che l'ha resa speciale. E a lei piace essere speciale, piace avere questa nuova incredibile affinità con la matematica anche se le costa. Il disturbo ossessivo compulsivo è il prezzo più immediato, alla lunga, sono i rapporti sociali, di cui crede di non avere bisogno ma qualcosa cambia quando la nonna decide che è il momento di tornare al mondo reale e vivere la vita di una comune ragazzina di 12 anni invece di seguire lezioni a distanza e andare al college prematuramente. Lucy non può perdersi tutti gli step della vita solo perché adesso è speciale, non credete? Alcuni di questi step sono fantastici, altri meno, sono dolorosi, e chiunque ora sia abbastanza grande direbbe che avrebbe preferito evitarli ma sono quelli che rendono i momenti belli davvero importanti. Ovvero inizia a frequentare di nuovo una scuola in presenza, la seconda media. Ora, essere la nuova della classe, al secondo anno, beh è già difficile se siete persone anonime, figuratevi per qualcuno che non riesce a prendere posto se prima non segue un rituale specifico. Questo si che dà nell'occhio come la cura per la pulizia degli spazi. ( Post covid, quando ho iniziano l'università proprio come Lucy, disinfettavo con delle salviettine la mia postazione, cercando di non dare nell'occhio, non è stato facile. Ho notato occhiatacce nonostante l'epoca covid appena trascorsa, in quel periodo ero anche una delle poche a portare ancora la mascherina. Quindi capisco particolarmente la nostra protagonista, il suo disturbo, la paura dei germi...).
Tornando a noi, dicevamo che non dare nell'occhio non è facile ma il punto è bisogna davvero sentirsi diversi per degli sguardi, per delle idee diverse, per degli usi diversi? Io non credo. Credo invece che questo libro ci insegni a vedere oltre, i pregiudizi, le paure, ci dica di provare, di vivere anche se fa paura, ci dice che non siamo invincibili, che tutti abbiamo bisogno di aiuto. Farcela da soli è bello ma essere aiutati non è meno importante o qualcosa di cui vergognarsi. Ho pianto per Lucy, per i suoi momenti bui, per la cattiveria di cui il mondo non riesce mai completamente a disfarsi.
È un viaggio, un viaggio fatto di numeri, di riflessioni e amicizia, di valori e speranza. È tutto questo. 

A presto,
Marianna

Ps: ringrazio la CE per la copia omaggio!

giovedì 2 febbraio 2023

Segnalazione: Storia proibita di una geisha di Mineko Iwasaki con Rande Brown

Cari lettori, il libro che vi segnalo oggi è la mia attuale lettura. 
Sono molto affascinata dall'oriente e dalle sue tradizioni, probabilmente è per questo che ho scelto come primo libro, in una nuova città, dopo essermi trasferita, proprio questo titolo. 



 Pagine: 313
Prezzo: 3,70 copertina flessibile e disponibile su kindle unlimited
Editore: Newton Compton

Trama:
...
Le confessioni della geisha più ricercata e corteggiata del Giappone.
Mineko è una bambina schiva e solitaria quando alla tenera età di cinque anni viene allontanata dalla sua famiglia: l’anziana Madame Oima, direttrice di un’okiya, una casa per geishe di Kyoto, ha infatti deciso di farne la propria erede. Comincia così per Mineko una lunga e impegnativa formazione: estenuanti lezioni per apprendere antichi passi di danza, per imparare a suonare gli strumenti della tradizione e per acquisire tutti i segreti di quel cerimoniale rigido e severo che rende le geishe maestre di etichetta, eleganza e cultura. La ragazza s’immerge nello studio e non si concede alcuna distrazione, pur di realizzare il suo unico grande sogno: essere la migliore danzatrice del Giappone. E gli sforzi non saranno vani: Mineko Iwasaki diventa infatti la geisha più brava, ricercata e corteggiata di tutto il Paese. Testarda e fiera, si muove a proprio agio in un mondo che non ammette ribellioni, fino a quando, un giorno, decide di infrangere le regole austere sulle quali è fondata tutta la sua esistenza. Coraggiosa e intraprendente, abbandona le convenzioni che non le hanno permesso di vivere in maniera autentica e sceglie di tornare a essere semplicemente una donna. Con eleganza, ironia e leggerezza, Mineko ci accompagna attraverso le trame e i segreti di una cultura millenaria, restia a svelarsi, osando strappare il velo di pudore che da sempre avvolge un universo frainteso.

A presto con la recensione!
Marianna


sabato 19 febbraio 2022

Review party: Petali e spine di Naike Ror

Buona sera lettori, come potete leggere dall'intestazione oggi partecipo a un review party molto interessante, dopo diversi mesi. Ecco, non potevo proprio farmi scappare l'occasione!


Autrice: Naike Ror
Casa Editrice: Always Publishing
Pagine: 465
Prezzo: 3,99 (ebook) - 15,90 (cartaceo)
Trama: Scarlett è giovane, brillante, di una bellezza non artefatta, ha un innato talento con i numeri e insegue decisa la propria indipendenza. Vuole affrancarsi da una famiglia ingombrante e dai doveri imposti dal blasone. Per liberarsene è anche disposta a rinunciare a ogni agiatezza, eppure è una Lancaster, e non si può sfuggire ai demoni del proprio albero genealogico, non prima di averli combattuti e vinti.

Jaxon York, spregiudicato e ambizioso, graffiante come un aculeo, affascinante e temprato dal dolore di un trauma del passato, ha il corpo scolpito dai sacrifici sportivi e l’animo eroso dalla voglia di rivalsa. Ha toccato il fondo più volte, risalendo sempre la china, conquistando posizioni via via più alte e ora, vicino alla vetta del potere, non può permettersi passi falsi. Deve affilare le armi e, se serve, tirar fuori senza remore la cattiveria sopita con cui la vita di periferia lo ha forgiato.
Sotto il cielo plumbeo di Liverpool, Scarlett e Jaxon avanzano ignari dei piani che il destino ha in serbo per loro, rimescolando le carte e incrociando le loro strade dove si erano interrotte, sedici anni prima.
Due vite opposte, due cognomi divisivi dalla Guerra delle due Rose, Scarlett e Jaxon sembrerebbero inconciliabili ma la forza prorompente dell’amore a volteriesce a sovvertire anche il marchio ineluttabile della storia.
La collisione sarà inevitabile, lo scontro feroce, le radici familiari sembreranno catene e liberarsi dalla loro prigionia ferirà senza alcuna pietà.
Riuscirà un raggio di sole a squarciare le nubi di Liverpool, illuminando il destino di Scarlett Lancaster e Jaxon York?
Potranno mai convivere petali e spine senza che la bellezza delle rose venga lacerata?




La lettura di questo libro è iniziata in maniera strana. Nonostante le mie aspettative, le prime pagine mi hanno posta infatti dinnanzi a qualcosa che non mi era particolarmente congeniale, a tratti ho iniziato a trovarlo stereotipato, soprattutto tendendo presente che si ha subito questa sorta di full immersion dal punto di vista di Jaxon, impegnato a esternare il suo lato più "rude"; a differenza della protagonista femminile, la quale viene svelata poco per volta, pur avendo il pov alternato. Comunque, tutto questo è durato il tempo di qualche capitolo. Il ritmo ha iniziato poi a scorrere a via via che la trama si apriva, permettendomi di collegare punti. Rendendo la lettura più scorrevole e intrigante.

La caratterizzazione dei personaggi infatti "matura" pagina dopo pagina, facilitando  al lettore la comprensione di scelte e decisioni, invogliandolo a continuare svelto fino all'ultima pagina per scoprire cosa il destino ha in serbo per i personaggi. 

Sommariamente è una lettura che consiglio. Una sorta di "Beautiful" ma con una ventata fresca e dal profumo petaloso, di rose bianche mi raccomando! Voto 3.5 /4 Su 5

Marianna


martedì 4 gennaio 2022

Recensione: Quello che tu non vedi (film)

Buonasera lettori, sono sparita ma sono anche tornata; è ciò che conta!

Alla ricerca di qualcosa da vedere, mi sono imbattuta in questo film toccante e abbastanza realista.

Ho pensato di doverne parlare, non sarà l'opera del secolo ma ha il suo rilievo. 

Trama (Non trovandone una ufficiale nella nostra lingua vi posto quella in inglese del romanzo da cui è tratto):  Adam is a pretty regular teen, except he's navigating high school life while living with paranoid schizophrenia. His hallucinations include a cast of characters that range from the good (beautiful Rebecca) to the bad (angry Mob Boss) to the just plain weird (polite naked guy).

An experimental drug promises to help him hide his illness from the world. When Adam meets Maya, a fiercely intelligent girl, he desperately wants to be the normal, great guy that she thinks he is. But as the miracle drug begins to fail, how long can he keep this secret from the girl of his dreams?




Adam come potete leggere dalla trama è affetto da una forma di schizzofrenia paranoica, e mi ha sorpreso come allo spettatore non venga mostrato tutto e subito, potrebbe sembrare in un primo momento ma non è così, la malattia si evolve e si nasconde, camuffa; essere certi di conoscerla significa ingannarsi. Quindi come dicevo è tutto molto graduale, vengono stabiliti dei tempi ma per la durata stessa del film hanno fatto un buon lavoro. Ora sapendo che è tratto da un romanzo, potrei prendere in considerazione l'idea di leggerlo e mettere a confronto le due cose, ma non esiste una traduzione nella nostra lingua e questo non mi piace, con l'inglese sono ancora una frana e un conto è tradurre un paio di righe, seguire una serie con i sottotitoli in lingua, cosa che faccio abbastanza spesso ultimamente, una cosa è leggere un intero libro, dove non ti aiuta alcuna forma di immagine. Sclero a parte, oltre al ritmo con cui viene sviluppata la trama, passo a parlarvi dei personaggi e qui dovrei dire che la malattia stessa è un personaggio, del resto a tre soggetti creati da quest'ultima viene dato un nome e un volto: Rebecca molto zen, il bodyguard (come viene definito nel film tradotto) e il il polite naked guy che ora mi sfugge nella sua traduzione italiana, ma è un ragazzo mezzo svestito. 

Poi abbiamo Maya e i genitori di Adam, fondamentali, soprattutto i secondi, ma non rivelo altro.

In breve: seguiamo la storia di un ragazzo all'ultimo anno, che scopre di essere affetto dalla malattia sopra citata a cui non trova una cura efficace, finché non ne scopre una sperimentale ma è appunto sperimentale. 



Se vi ho incuriositi date un'occhiata. 

mercoledì 27 ottobre 2021

Review party: Adagio di Mariarosaria Guarino

Salve salvino lettori! Come vi avevo anticipato, oggi vado a recensire la mia ultima segnalazione. 
Lo so, sono poco attiva ma spero sempre in tempi migliori.
 


Trama: La felicità può durare un giorno, come la vita di una farfalla, ma le farfalle vivono intensamente ogni secondo della loro esistenza. Kyle e Reese sono giovani, ma hanno conosciuto troppo presto la sofferenza, al punto da isolarsi dal mondo per cercare un modo tutto loro di superare le difficoltà. Kyle riversa nella musica tutta la rabbia che non riesce a esprimere, Reese cerca nella musica un modo per uscire dal tunnel del suo dolore. Quando a Reese viene assegnato Kyle come tutor, sulle prime le cose non vanno bene. Kyle non è felice dell’incarico, Reese sembra non voler collaborare e quindi l’esperimento sembrerebbe destinato a non funzionare, questo finché un incontro fortuito non cambierà il corso delle loro scelte. I due non lo immaginano, ma hanno in comune più di una cosa, più di un momento buio da condividere. Lento e dolce, un sentimento nuovo riscalderà loro il cuore. Qualcosa che, forse, è una promessa di luce dopo un periodo di profonda oscurità. Ma il destino a volte può scrivere note che non vorremmo mai sentire e che potrebbero minacciare per sempre la nostra felicità. Ci sarà posto, nel mondo, per il loro amore? O dovranno soccombere sotto i colpi di una sorte che non vuole dar loro tregua? 



La prima impressione leggendo questo libro e di essere stata catapultata in una dimensione che ben conosco, dove la musica è al centro di tutto: un po' quella del film "Step up", ma lì al centro di tutto avevamo la danza, quindi rende l'idea ma non troppo. La somiglianza con i protagonisti di quella storia però mi ha fatto piacere, essendo una serie di film che adoro. Infatti, non è solo la dimensione l'elemento che mi ha permesso di accumunare le cose, ma gli atteggiamenti e le caratterizzazioni generali dei primi scontri/incontri. Il rendersi conto di quanto quelle lezioni di piano, fossero per entrambi  importanti e non potessero per un motivo o per l'altro farne a meno. Poi, se vogliamo quest'anno ho preso lezioni io stessa, del medesimo strumento, anche nel mio caso cercavo una via di fuga, una cura, nella musica dalle brutture del mondo reale. La musica aiuta e tanto ma non è solo lei a fare la differenza, anche chi ti circonda nel farla, chi ti permette di farla... Dunque ci sono vari fatti che mi hanno posta a favore, permettendomi di entrare con più facilità in empatia con Reese e Kyle. 

Ho apprezzato molto la facilità con cui la storia viene raccontata, il linguaggio chiaro e verosimile. Io sono una che adora il dramma, i bagagli emotivi che questi due si portano dietro sono importati e ben strutturati, detto da me è quindi un complimento bello sostanzioso lol. Ammetto che è la prima volta che leggo quest'autrice ma ne sono rimasta favorevolmente colpita. Consiglio di leggerla per le visioni del mondo da prospettive diverse, da chi vuole restare attaccato alle radici ma vuole anche un nuovo posto dove sentirsi a casa, sono sempre molto chiara nei miei riferimenti/spoiler, lo so! XD  



giovedì 7 ottobre 2021

Cover reveal: Adagio di Mariarosaria Guarino

Buongiorno lettori, metto fine alla pausa estiva con il Cover Reveal di oggi. Vi anticipo già che il libro in questione sarà tra le mie prossime letture e ve ne parlerò abbastanza presto. Iniziamo diretti e carichi!!
Io adoro già questa copertina, ma lascio a voi...



 Titolo: Adagio

Genere: Romance - drammatico

Autore: Mariarosaria Guarino

Editore: Self Publishing

Data pubblicazione: 27/10/2021


Trama: La felicità può durare un giorno, come la vita di una farfalla, ma le farfalle vivono intensamente ogni secondo della loro esistenza.

Kyle e Reese sono giovani, ma hanno conosciuto troppo presto la sofferenza, al punto da isolarsi dal mondo per cercare un modo tutto loro di superare le difficoltà.

Kyle riversa nella musica tutta la rabbia che non riesce a esprimere, Reese cerca nella musica un modo per uscire dal tunnel del suo dolore. Quando a Reese viene assegnato Kyle come tutor, sulle prime le cose non vanno bene. Kyle non è felice dell’incarico, Reese sembra non voler collaborare e quindi l’esperimento sembrerebbe destinato a non funzionare, questo finché un incontro fortuito non cambierà il corso delle loro scelte.

I due non lo immaginano, ma hanno in comune più di una cosa, più di un momento buio da condividere. Lento e dolce, un sentimento nuovo riscalderà loro il cuore. Qualcosa che, forse, è una promessa di luce dopo un periodo di profonda oscurità.

Ma il destino a volte può scrivere note che non vorremmo mai sentire e che potrebbero minacciare per sempre la nostra felicità. Ci sarà posto, nel mondo, per il loro amore? O dovranno soccombere sotto i colpi di una sorte che non vuole dar loro tregua?



Recenzione: Starcrossed il risveglio della dea di Josephine Angelini

Buongiorno lettori! So che vi ho fatto aspettare molto ma sono tornata! Oggi vi parlo del primo volume di una trilogia. Molti lo conoscerann...