sabato 13 gennaio 2018

Recensione: Pericoloso come il cioccolato di Eva Mangas

Buonasera, approfitto di un po' di tempo libero a disposizione per recuperare un po' di recensioni...


Autrice: Eva Mangas
Prezzo: 0,99 e-book 
Pagine: 233

Sinossi: Sara ha quasi quarant’anni ed è in quella fase in cui si fanno i primi bilanci, in cui si cerca di capire se la vita corrisponde alle aspettative passate. Gestisce Sogni di cioccolato creando dei biscotti e dei cioccolatini speciali, in armonia con l’umore della persona che li sceglie. Ha un marito su cui può fare sempre affidamento e due bimbe golose che si divertono a cucinare con la mamma... Ma una parte di lei, una parte ribelle e audace, è rimasta nel passato. È rimasta con Davide, il suo ex. Un uomo pericoloso, complicato e sexy dagli occhi d’ambra e il piercing al sopracciglio. Il suo primo grande amore e anche colui che, a pochi giorni dal matrimonio, le ha spezzato il cuore abbandonandola con un messaggio e una rosa nera. 
Sara non ha dimenticato del tutto Davide e ancora adesso le capita di lasciarsi andare ai ricordi, fantasticando una vita diversa. Forse è per questo che, quando si imbatte per caso nella sua epigrafe, si vede crollare il mondo addosso. Il suo ex è morto. Non potrà più pensare a lui in segreto giocando al gioco dei se. Non potrà più sentirlo e immaginare le sue braccia attorno a lei. La sera dopo il funerale, insonne, si ritrova a sfogliare gli album nascosti al marito, quelli che raccontano il suo amore passato. Turbata, cerca rifugio nel tepore di una tisana ma, quando sta per avvicinare le labbra al bordo della tazza, una voce la fa voltare di scatto. La tazza finisce a terra in mille pezzi: lo spettro di Davide è davanti a lei. 
Da questo momento in poi il delicato equilibrio della vita di Sara subisce un profondo sconvolgimento. Il suo ex appare e scompare invadendo i suoi pensieri, i suoi sogni, pericoloso come il cioccolato che lei manipola e che spesso si ribella al suo tocco. La presenza di Davide diventa sempre più ingombrante, le sue parole inquietanti, fino a quando giungerà a rivelarle il segreto che ha causato la rottura del loro fidanzamento alle soglie del matrimonio…

Una storia romantica e misteriosa, che ti immerge nelle conturbanti volute di cioccolato, da quello più dark ed enigmatico a quello più morbido e avvolgente, da quello più piccante e speziato a quello più dolce e rassicurante… 

Davide appoggiò i palmi delle mani sul frigo, imprigionandola.
«Vuoi vedermi e sentirmi. Il tuo corpo lo sa, anche se la tua mente non l’ha ancora capito.»
Dio, era troppo vicino, troppo bello, troppo vero. Lui era come il primo morso di cioccolato, amaro e dolce, un’esplosione di sapori che la portavano lontano, la riconducevano a una se stessa diversa, sfrenata e sognatrice. Davide era stato il suo primo salto nel buio, il primo orizzonte raggiunto. E il primo grande dolore. Il suo sapore era impossibile da dimenticare. Il corpo una calamita che la attraeva.
Deglutì, sforzandosi di ignorarlo. Contò fino a cento: i secondi necessari a gustare il sapore del cioccolato che si scioglie lentamente in bocca.
***Attenzione: possibili spoiler!
 Lo stile è sicuramente molto curato, la lettura è scorrevole ma ad essere sincera trovo la presenza di "zuccheri" un tantino persistente. I dolci hanno un ruolo troppo centrale cosa che sarebbe potuta essere sostituita con maggior enfasi sull'amore, quello vero. (Mi dilungherò dopo, proprio su questo punto perché si collega ad alcune ricerche.)
Trovo surreali alcune azioni che avvengono in determinate scene tra la protagonista, Sara, ed il nostro fantasma Davide. Ora io capisco la passione, l'attrazione o dir si voglia, ma vi sarebbe una regola più che altro morale, una linea da non superare. Non è la prima volta che mi capita di leggere una storia impostata in determinate circostanze: in cui i soggetti principali non sono entrambi viventi. Ricordo di aver letto il commento di un'autrice di una di essi, ella precisava la sua scelta di omettere scene troppo intime. Il motivo? Secondo quest'autrice si sarebbe un tantino non caduti nel ridicolo ma inciampati in qualcosa di fortemente immorale ed illogico.
 Ho letto recensioni - circa questo libro- dove veniva vantato l'amore ( mi rifaccio alle ricerche cui accennavo), che vince su tutto, nonostante tutto. Io non la vedo esattamente allo stesso modo, dato l'inizio abbastanza promettente mi sarei aspettata molto di più. Per me proprio gli ingredienti sono stati dosati a livelli poco idonei, lasciando un gusto denso ma poco dolce sulle labbra del lettore. L'amore non viene esaltato a dovere  o come sarebbe, secondo la mia opinione, lecito. Per cui, mi ritrovo a non condividere l'opinione generale. La storia tra Sara e Fabio non è stata incisiva al punto giusto, ho apprezzato parte delle scelte finali, delle risoluzioni che ho trovato abbastanza originali ma non mi ha convinto a dovere. Se dovessi, però, dare un voto da 1 a 10 sarebbe comunque una sufficienza, essendoci delle basi che sarebbero dovute essere semplicemente sfruttate di più.
Preciso che io non sono nessuno, questa è solo la mia opinione in quanto lettrice.
A presto! xoxo

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