venerdì 7 dicembre 2018

Recensione: Ciò che non viviamo di Maria Capasso

Buongiorno lettori! Oggi vi scrivo per parlarvi di un'uscita recentissima. Si tratta di una pubblicazione Un cuore per Capello, nata dalla penna di Maria Capasso che ho già avuto modo di conoscere leggendo Album di Famiglia (qui la recensione).

Ciò che non viviamo (Un cuore per capello) di [Maria Capasso]

Autrice: Maria Capasso
Pagine: 66
Prezzo: 0,99 cartaceo
Casa Editrice: PubMe
 Collana: Un cuore per capello

Trama: Dove finisce ciò che non viviamo e i sentimenti repressi? Da nessuna parte, restano dentro di noi ad ammuffire. Viola e Micol hanno finto di non accorgersi che la loro non era un’amicizia, ma qualcosa di molto più profondo, vivendo nell’ombra di un sentimento mai rivelato. Avranno un epilogo felice oppure incerto?
La mia è stata una lettura rapida, di una sola serata, in quanto il testo è molto breve.
Attraverso ricordi, rivissuti e narrati da entrambi i punti di vista, sia quello di Viola che quello di Micol, leggiamo di cosa la paura di perdere qualcuno possa essere capace.
Vedete, è ironico ma quanto più vuoi tenere una persona nella tua vita tanto più quella evapora. Quanto più speri di riuscire a preservare un rapporto, tanto più quest'ultimo oscilla verso l'evoluzione o la distruzione.
Ormai è risaputo che le nostre paure possono ripercuotersi sulle nostre azioni sconvolgendo i nostri piani, in silenzio, ma è a quel punto che dovremmo aprire gli occhi e seguire non la testa, ma il cuore, l'organo che ci permette di vivere. Ci sono molti detti in merito ma seguire il cuore sarà sempre la scelta giusta. Vi chiederete cosa ne sia stato dunque di Viola e Micol beh... hanno fatto la loro scelta. Saziate la vostra sete di sapere leggendo la loro storia, alleggerendo la morsa in cui tutti viviamo, presi da troppe cose spesso superflue.
La novella della Capasso, proprio come in altre occasioni, lascia spunti riflessivi senza appesantire la lettura. Pensateci. Cerca di puntare il riflettore su tematiche sempre attuali, con l'uso di un linguaggio e uno stile narrativo ben delineato e ne regala uno stralcio visibile anche in questa occasione, anche in poche pagine, senza aver bisogno di dialoghi, puntando molto sui pensieri dei personaggi e sulle loro riflessioni.

A presto!


Nessun commento:

Posta un commento

Recenzione: Starcrossed il risveglio della dea di Josephine Angelini

Buongiorno lettori! So che vi ho fatto aspettare molto ma sono tornata! Oggi vi parlo del primo volume di una trilogia. Molti lo conoscerann...