giovedì 7 febbraio 2019

Recensione: La fattoria dei nuovi inizi di Devney Perry [Review Party]


Buongiorno lettori! Il blog quest'anno tenta di partecipare a vari eventi librosi, rimediando così alla scarsa attività generale.
Oggi partecipiamo, per cui, al review party di un libro edito Always Publishing, finalista per il Miglior Debutto, nel 2017, ai Goodreads Choice Awards.

La fattoria dei nuovi inizi (Jamison Valley Vol. 1) di [Devney Perry]Autrice: Devney Perry
Casa Editrice: Always Publishing
Prezzo: 5,99 ebook - 13,90 cartaceo
Pagine: 346
Serie: Jamison Valley #1
Trama: Gigi aveva solo bisogno di un nuovo inizio.
Jess non la voleva nella sua città.
Ma un’eredità li unirà come un filo invisibile.
Giorgia, per tutti Gigi, è una mamma single, risoluta e combattiva, che anela a lasciare la solitudine e la freddezza della vita in una grande città.
L’occasione per ricominciare da capo si presenta quando riceve un dono totalmente inaspettato da parte di un caro vecchio amico: una fattoria immersa nel verde a Prescott, in Montana, non lontano dal parco di Yellowstone.
Giorgia non ha idea di cosa aspettarsi da una cittadina così piccola, in cui non conosce assolutamente nessuno ma il desiderio di essere parte di una comunità, per sé e sua figlia, è troppo potente da ignorare.
Jess Cleary ritiene che la fattoria dei Coppersmith, di cui per anni si è preso cura, avrebbe dovuto essere sua ed è convinto che la bella forestiera abbia raggirato il vecchio Ben per farsi regalare la sua tenuta.
Ma presto Jess si renderà conto che il disegno di Ben era molto più complesso, e la sua eredità qualcosa di molto più importante per il suo cuore: una famiglia.
Mentre Jess e Gigi iniziano a conoscersi e a piacersi sempre più, nella tranquilla Prescott si verificano strani incidenti, e lo sceriffo dovrà presto impegnarsi con tutte le sue risorse per difendere la città e il suo nuovo amore dal misterioso pericolo che li minaccia.
Inizierò questa recensione in modo diverso dal solito. Spero riuscirete a seguire il mio contorto ragionamento. 
Cosa sono i nuovi inizi? Sono cambiamenti, ed i cambiamenti da cosa sono dettati? Dal nostro cuore, dalla nostra sensibilità, dal nostro modo di percepire la situazione in cui siamo posti e dall'idea di mutarla. Fin qui, è tutto chiaro ma tenete presente che ogni cambiamento è diverso a seconda della persona e dal sentimento quale viene spinto. L'amore non è per forza assoluto, non è necessariamente un sentimento buono. L'amore non corrisposto, o le ferite inferte in suo nome, portano rabbia, delusione e il cambiamento non è, come accennavo, positivo; è anche vero, però, che per lo più amare rende migliori. Ciò che ho trovato nel libro, di cui sopra trovate tutte le informazioni del caso, è una serie di cambiamenti, un'immagine lampante di come possiamo trasformarci.
A lettura terminata, ho ripensato a gran parte dei personaggi delineati nella storia, rendendomi conto che ognuno di questi aveva sconvolto la propria vita, aveva cambiato il proprio modo di essere, e tutti per amore. Di alcuni si trovano pochi dettagli e le mie sono supposizioni ma riflettendo sugli stessi protagonisti, sui cambiamenti che affrontano durante il corso della loro vita, a tutte le persone che incontrano e che in qualche modo lasciano un segno nel loro animo, rendendo loro pregi o difetti, ne abbiamo conferma.
La Perry ha dato vita a un libro tangibile con riscontro nella realtà, non comune, sopratutto negli ultimi anni dove tutto si riduce a poco. L'autrice si dilunga narrando in maniera matura e chiara la vita di Gigi, Rowen e Jess. Se dapprima la trama appare lineare, più avanti la situazione inizia a sviluppasi verso altre direzioni, riservando sorprese. 
Sinceramente, devo ammettere che nessun personaggio mi ha colpita in maniera diretta, tutti li ho trovati allo stesso piano, e non è una cosa negativa. Rende più chiara l'idea di una lettura impegnativa ma piacevole ed equa. Nessuno viene reso migliore di un altro, hanno infatti, come noi comuni mortali, molti difetti che possono o meno essere accettati. Sarebbe troppo facile creare dei personaggi perfetti, senza macchia, ma la vita reale ci insegna che non esiste la perfezione ma l'essere perfettamente imperfetti.
Consiglio questa lettura a chi ha voglia di immergersi nel Montana e nei suoi paesaggi. A chi ha voglia di una lettura interessante sotto ogni punto di vista, non scontata ma ricca di sapere.

Nessun commento:

Posta un commento

Recenzione: Starcrossed il risveglio della dea di Josephine Angelini

Buongiorno lettori! So che vi ho fatto aspettare molto ma sono tornata! Oggi vi parlo del primo volume di una trilogia. Molti lo conoscerann...